Rilassati! Il mammut se n’è già andato!


Lo stress cattivo – come riconoscerlo per evitarlo

Immagina di girare l’angolo di casa e di trovarti faccia a faccia con un enorme mammut! Un mammut che ti guarda in cagnesco (in mammutesco dovrei dire).

Cosa fai? Hai due scelte (più una che non conta) o scappi o lo affronti! (la
terza è rimani immobilizzato e fai come quegli animali che si fingono morti, ma con l’essere umano non ha grande efficacia…finirebbe schiacciato.. per questo non conta.)

In entrambi i casi hai bisogno di muoverti immediatamente. Il cervello e tutto il tuo corpo vanno a tremila e sei pronta/o per agire.

Se la specie umana si è evoluta è proprio grazie a questo meccanismo.

Che cosa succede?
Innanzitutto che siamo pervasi da adrenalina. Le sensazioni più sottili, dolori, eccetera, non vengono più registrate.

Che la digestione si ferma per far defluire il sangue ai muscoli.

Il cuore batte più forte per garantire un maggior flusso di sangue.

I polmoni, soprattutto i bronchi si dilatano, per l’assunzione di maggiore ossigeno.

I muscoli vengono surriscaldati dal maggior afflusso di sangue che permette un’immediata mobilitazione.

Di conseguenza anche il sudore entra in gioco per una regolazione termica di questo maggiore surriscaldamento dei muscoli.

Anche il viso, per far affluire maggiore sangue ai muscoli si svuota a livello dei capillari, quindi impallidisce. Il famoso pallore da paura.

E molto altro ancora!

Questo è quello che succedeva anche ai nostri antenati ed è un sistema che ha garantito l’evoluzione della specie umana. Se esisti è anche grazie a questo meccanismo!

Quindi è un sistema utile, anzi fondamentale!!!

Bada bene tutto ciò avviene a livello simpatico del cervello. Noi non abbiamo nessun controllo su tutto ciò. Se ti appare un mammut, davanti non ci stai a pensare le ore. Ti verrà istintivo, scappare o attaccarlo!

Ci sono alte probabilità che non incontri un mammut dietro l’angolo, ma la stessa cosa avviene se stia perdendo l’autobus. Tutto il processo s’innesca, sudore, pallore, interruzione gastrointestinale, e attivazione muscolare, per cui, forse riesci a correre e prendere l’autobus.

Ora i nostri antenati, passato il pericolo, dopo l’attivazione, potevano rilassarsi e fare tornare lo stato del corpo ai livelli normali. Anche noi una volta preso l’autobus possiamo rilassarci.

In questo modo è perfettamente funzionale: 1) c’è uno stimolo, 2) una reazione, 3) un rilassamento. Sono tre fasi distinte e naturali. Il problema è se la fase 2) quella della reazione o di “resistenza” si protrae per un periodo molto lungo.

Già! Perché al nostro antenato era molto chiaro quando poteva rilassarsi: bastava rendersi conto che non c’erano altri mammut!

A noi uomini (e donne) moderni non è così facile! È facile nell’esempio dell’autobus, ma gran parte dei nostri stressor (sono gli elementi stressanti: leggi qui l’articolo) sono difficili da riconoscere quando sono passati, come ad esempio a lavoro: siamo continuamente sotto stimolo ed è difficile riconoscere quando possiamo rilassarci.

È come se il mammut fosse sempre presente sotto forma di lavoro, però non gira l’angolo: rimane a stimolarci!!

Se non sappiamo riconoscere il momento in cui possiamo tornare a uno stato normale, vuol dire che rimaniamo in un continuo stato di allerta, di stress negativo e nocivo chiamato: distress.

Certo abbiamo bisogno di stress positivo, l’eustress (vedi l’articolo: Quando lo stress è utile), il problema è quando ci appare “normale” una esposizione lunga ad uno stato di allerta continuo, e questo fenomeno oggi è mooolto diffuso e porta a gravi conseguenze fisiche, emotive e psicologiche e comportamentali.

Vediamo insieme i sintomi e le conseguenze dello stress nocivo:

LE CONSEGUENZE NEI COMPORTAMENTI

  • Aumento di problemi a parlare tentennamenti, balbuzie, etc.
  • Calo dell’interesse e della propositività con conseguenze nelle relazioni oltre che come calo nell’attività di cose piacevoli, come hobby e passioni personali.
  • Ritardi e assenteismo al lavoro e anche in altri aspetti sociali
  • Aumento nell’assunzione di sostanze prendi più caffè, bevi di più e fumi di più.
  • Calo dell’energia
  • Difficoltà a prendere sonno
  • Un maggiore cinismo nei confronti degli altri ad esempio dici più spesso frasi come: “Che ci vuoi fare sono fatti così!” o “è inutile parlargli tanto non serve a niente”
  • Te ne freghi delle nuove informazioni magari ti stanno proponendo delle novità interessanti e in quel momento non ti va nemmeno di ascoltarle.
  • Sposti sugli altri dei compiti tuoi
  • Metti delle “toppe” ai problemi invece di risolverli fino in fondo.
  • Assumi dei comportamenti insoliti e curiosi.
  • Pensi al suicidio o almeno ne parli: “Voglio farla finita”.

LE CONSEGUENZE NELLE EMOZIONI

·         Maggiore tensione fisica e psicologica sei più tempo nell’ansia e tieni i muscoli (ad esempio delle gambe) più contratti. Ansia e stress vanno spesso a braccetto..
·         Un po’ di Ipocondria alla Woody Allen, ovvero aggiungi ai disturbi che già lo stress ti da anche altri immaginari, fatto sta che dici “addio al benessere”.
·         Cambi nella personalità da che eri precisa/o diventi sciatta/o e trasandata/o -  da carina/o e tollerante diventi intollerante e despota – da affettuosa/o a indifferente.
·         Abbassamento dei freni Morali ed emotivi Calano le valutazioni etiche e morali, non te ne frega niente degli altri. Difficoltà a controllare gli impulsi sessuali (o al contrario addirittura apatia sessuale.)
·         Depressione
·         Autosvalutazione

LE CONSEGUENZE NELLA MENTE

  • Difficoltà a essere concentrata/o e attenta/o
  • Distrazione
  • Scordarella/o tendi a dimenticare le cose a lungo termine
  • Sbagli di più
  • Non riesci a organizzare e pianificare bene.

LE CONSEGUENZE NEL CORPO

Cosa succede al corpo lo abbiamo già accennato prima, abbiamo visto che ha anche una sua funzione di sopravvivenza. Ma l’esposizione allo stato di stress prolungato ha gravi conseguenze negative. Vediamone alcune:

  • Disturbi cardiovascolari
  • Aumenti di zucchero nel sangue – Diabete
  • Scombussolamento ormonale specie a livello della tiroide con perdite di peso gravi e collasso fisico
  • Colesterolo alto – Cuore e ictus
  • Problemi digestivi
  • Reazioni alla pelle
  • Con le endorfine a mille alla lunga si finisce per soffrire d’intensi mal di testa e mal di schiena.
  • Grave abbassamento alle difese immunitarie – maggiore sensibilità alle allergie – asma – infezioni varie (cancro incluso!)
  • Problemi sessuali – Impotenza – frigidità – sterilità e altro
  • Il cuore soprattutto è più a rischio di emboli.

Mammamia e pensare che sono stato a lungo stressato!!
Per fortuna ho cambiato vita e per me il Mammut è passato!!

Per te?

Vediamo cosa puoi fare contro lo stress:

1)   Rileggi i sintomi-conseguenze e vedi se ti riconosci in parte di questi, se è così attenta/o a non sottovalutarle: la maggior parte degli stressati pensa che sia normale!!!
2)   Leggiti gli altri articoli sullo stress
3)   Se non lo hai ancora fatto fai il test sullo stress a lavoro contenuto negli “strumenti pratici” di questo articolo “Lo Stress Buono e Cattivo - Test Stress”
4)   Meditare!! Scarica, inserendo il nome e la tua email nell’apposito riquadro sulla fascia in alto a destra, una meditazione guidata è gratis e ti arriva direttamente il link nella casella di posta.
5)   Manda quest’articolo ai colleghi che sono sotto stress, ricordagli che il mammut si è estinto! Ci si può rilassare (ogni tanto almeno)!!

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