L'Adesso il "luogo" per essere felici


Felice Adesso che vuol dire?

Io credo che il "Qui ed ora" ovvero “l'Adesso" è l'unico "luogo" in cui posso o puoi essere felice.

Ogni volta che riportiamo la nostra mente nel momento presente, ansie, paure, rimorsi, vanno nello sfondo, spariscono e viviamo in una sospensione pacifica e "felice".

Ti confesso che non riesco a descrivere queste cose, forse perché non ne sono maestro e forse perché l`esperienza è unica e soggettiva ed è difficile da trasmettere se non con dei concetti o delle codifiche.

Allora sai che faccio? Mi faccio aiutare da un video!!!

Ma prima ti sfido a descrivere cosa sperimenti quando sei consapevole dell’Adesso, vedi se riesci a condividerlo scrivendo cosa provi quando sei presente a te stessa/o nel momento presente inserendolo nella casella qui in fondo all’articolo e dimmi anche se ti è riuscito facile o no!!



5 commenti:

  1. Un ottimo richiamo al momento presente. La sfida non la raccolgo: troppo difficile ;)
    ciao

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  2. Ciao Claudio,
    per me la felicità la si sperimenta quando si ha una vera e profonda consapevolezza di se stessi. Cerco di spiegarmi meglio:

    Io sono stato per molto tempo della mia vita tristre e a tratti anche fortemente depresso. I pensieri negativi che erano nella mia mente avevano il predominio rispetto a quelli positivi e di fatto, le situazioni intorno a me erano poco gratificanti, appaganti e serene. Non che le situazioni stesse erano tristi, ma era il mio modo di affacciarmi ad esse che non era normale.

    Le conflittualità interiori che vivevo erano forti e distruttive, e il mio ragionamento era "niente e nessuno potrà mai aiutarti..."

    Ad essere sincero forse è proprio a quel atteggiamento così pessimistico che la mia forza interiore cercava il miglioramento, la felicità, e grazie a esso sono riuscito a riprendermi e a conquistare molta della felicità in cui vivo ora.

    L'essere incapaci di godere del presente e di ciò che si possiede è l'elemento primario che porta la nostra anima a soffrire. Bisogna sperimentare quella che è la "gratitudine del momento" se si vuole abbracciare la felicità anche nei momenti di maggiore stallo.

    Se dovessi descrivere cosa è la felicità in poche parole certamente direi che è l'emozione più grande e forte che l'essere umano può sperimentare, in grado di trasformare eventi traumatici in leggerezza ed elevare la nostra anima verso un miglioramento personale inteso come parte più estrema del successo.

    Se si vuole veramente essere felici necessariamente bisogna essere capaci ad "autovalutarci" e accettare, nel bene e nel male, i nostri limiti.

    Un cordiale saluto

    Paolo

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  3. Grazie Paolo della tua testimonianza.

    Mi ha colpito molto come sia stato proprio da una situazione di intenso dolore che hai sentito l'impulso e la forza per cercare il miglioramento fino a sperimentare la "gratitudine del momento"

    Mi colpisce anche come descrivi la felcità come elemento in grado di trasformare anche elementi traumatici in "legrerezza"

    credo che sia proprio nella LEGgEREZZA che la felicità è una emozione grande e forte

    Ciao

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  4. Attenta. In guardia.
    Pensare e scrivere "attenta" è stato immediato. "in guardia ha richiesto uno sforzo in più. Grazie

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